Il leasing nautico: un valido alleato per chi ama navigare
L’acquisto di una imbarcazione è sempre un momento molto emozionante che, spesso, rappresenta il coronamento di un sogno che può essere realizzato con uno strumento che pochi sembrano conoscere a fondo: il leasing finanziario.
IL LEASING NAUTICO: COSA È E COME FUNZIONA
Per leasing finanziario si intende l’operazione di finanziamento posta in essere da una banca o istituto finanziario (locatore o concedente) consistente nella concessione in utilizzo per un determinato periodo e dietro il pagamento di un corrispettivo periodico (cd. Canone di locazione) di un bene scelto dal proprio cliente (utilizzatore).
Nel leasing nautico oggetto del leasing può essere una unità da diporto oppure una nave commerciale nuova o usata, il proprietario del bene è la società di leasing, mentre l’utilizzatore, soggetto che assume la responsabilità dell’utilizzo del bene, e che può essere un privato o una azienda, prenderà la qualifica di armatore in osservanza delle norme del codice della navigazione o della normativa speciale applicabile al diporto. Il bene resta in proprietà del concedente fino a tutta la durata del leasing, al termine del quale è offerta all’utilizzatore la possibilità di riscattare il bene ad un prezzo prestabilito divenendone proprietario. Va tenuto presente che nella fase di stipula del leasing è previsto il versamento di una somma a titolo di acconto.
CHE DIFFERENZA C’È TRA LEASING FINANZIARIO E FINANZIAMENTO?
La differenza di fondo tra leasing finanziario e finanziamento nelle forme tradizionali risiede fondamentalmente nei vantaggi fiscali del leasing e nella circostanza che il leasing finanziario consente di utilizzare il bene che si è scelto o che si è deciso di costruire (il leasing può infatti essere realizzato anche per unità nautiche o navi in costruzione) senza bisogno di immobilizzare la somma necessaria per acquistarlo.
CHE DIFFERENZA C’È TRA LEASING FINANZIARIO E MUTUO?
Rispetto al tradizionale mutuo bancario, chiedere un leasing finanziario permette di usufruire di istruttorie più snelle, consente di finanziare il costo del bene comprensivo di Iva e di usufruire di un servizio molto flessibile e adattabile ad esigenze di durata contrattuale o della periodicità dei canoni. Acquistare un bene in leasing permette di realizzare anche un acquisto sicuro in quanto la società di leasing effettua solitamente, tramite i propri tecnici di fiducia, una verifica sul bene stesso e sul fornitore del medesimo.
I VANTAGGI DEL LEASING NAUTICO
Inoltre sono da considerare i vantaggi fiscali di questo tipo di operazione finanziaria: infatti, come già menzionato in un precedente articolo pubblicato in questa rivista, al leasing nautico è applicato un vantaggioso regime iva. Precisamente i canoni di leasing nautico sono assoggettati ad IVA con aliquota ordinaria pari al 22% ma, qualora il bene venga utilizzato in acque extra UE e ciò sia dimostrabile con mezzi idonei, è previsto un regime di non assoggettabilità IVA. Il corrispettivo da assoggettare è solo quello riferibile all’utilizzo in territorio comunitario con conseguente ingente vantaggio per l’utilizzatore.
LA GESTIONE DEL BENE NEL LEASING NAUTICO
Molti armatori sono scettici in merito all’acquisto della propria unità navale o nautica in leasing, in quanto temono che non essere proprietari del bene fino all’eventuale riscatto possa avere ripercussioni negative sulla gestione del bene. In realtà il bene viene gestito unicamente dall’armatore che ne è responsabile e senza alcuna ingerenza della proprietà, fatta eccezione per alcune pratiche amministrative particolari, tra cui il cambio bandiera in cui si rende necessaria la firma dei documenti anche da parte della proprietà.
C’è da aggiungere che le società di leasing sono oramai molto bene preparate a gestire le casistiche peculiari del settore navale e nautico.
Inoltre non va dimenticato che il leasing finanziario è un ottimo strumento per il finanziamento di strutture e mezzi utilizzabili dalle marine o nelle aree portuali.
IL LEASING NAUTICO: COME FUNZIONA PER L’ASSICURAZIONE?
Un breve accenno merita la parte assicurativa, da valutare sempre attentamente; qualora il bene sia concesso in leasing, il medesimo sarà assicurato a cura dell’armatore, ovvero dell’utilizzatore ai termini del contratto di finanziamento, che dovrà stipulare a sua cura e spese, ma il contratto assicurativo dovrà prevedere una clausola di vincolo a favore della società concedente. Ciò è sempre richiesto dalle società di leasing al fine di tutelare il proprio credito; detta clausola non ha alcun costo aggiuntivo e non incide sul premio.