Vitruvius Yacht Design: una nuova sede in Italia
Vitruvius Yacht Design annuncia l’apertura di una filiale a Viareggio.
Lo studio di Philippe Briand, pluripremiato architetto navale e celebre yacht designer, sarà guidato da Michele Baccetti, professionista con una lunga esperienza nella progettazione di grandi imbarcazioni. Vitruvius Yacht Design Italy mira a così a soddisfare le specifiche esigenze del mercato italiano, sviluppando relazioni sempre più strette con cantieri e armatori locali.
PHILIPPE BRIAND, UNA VITA AL SERVIZIO DELLO YACHT DESIGN
Oltre 12.000 progetti, 34 riconoscimenti internazionali e 3 studi in Europa: Philippe Briand è una vera e propria icona dello yacht design. Uno di quelli per cui si scomoda, senza troppe formalità, la parola “genio”.
Originario di La Rochelle, disegna la sua prima barca quando ha solo 11 anni. A 16, ne costruisce una per un cantiere di Alicante: è uno IOR Quarter Tonner di 25 piedi. D’altro canto, la vela è una passione di famiglia. Regatante, vince per due volte il campionato mondiale come timoniere; poi si dedica all’America’s Cup: tra il 1974 e il 2000 progetta sei imbarcazioni per la Francia e per la Svizzera. Nel 1977, entra a far parte del team Jeanneau, per cui firma imbarcazioni da diporto fortemente ispirate alle regate: nascono così gli yacht delle gamme Jeanneau Yachts, Sun Fast e Sun Odyssey, che segneranno una svolta nel mondo della nautica.
“Se l’industria è diventata quella che è oggi, è perché ci siamo aperti e abbiamo realizzato prodotti per un pubblico più largo”, spiega.
Al tempo stesso, sviluppa progetti esclusivi per una clientela ristrettissima, dimostrando un’assoluta versatilità: dalla fine degli anni Novanta, collabora con cantieri prestigiosi, come Perini Navi, Alloy Yachts e Wally, creando alcuni dei più raffinati mega yacht a vela. Tra questi, spiccano Mari-Cha III e Mari-Cha IV, che stabiliscono il record di velocità nella traversata atlantica, rispettivamente nel 1998 e nel 2003.
Ma non sono gli unici progetti a valergli un primato: nel 2011, per Alloy Yachts, disegna Vertigo, un’imbarcazione di 67 metri, che ancora oggi è la più grande mai costruita nell’emisfero australe; mentre Sybaris, con i suoi 70 metri di lunghezza, è il più grande yacht mai realizzato da Perini Navi.
La partnership con il cantiere di Viareggio, in effetti, è lunga e proficua: nel 2010, con il marchio Picchiotti, vara Exuma, un explorer di 50 metri interamente in lega di alluminio, che prenderà il nome di MY Falco Moscata. È questo il progetto inaugurale di Vitruvius Yacht Design: un’imbarcazione a motore.
E se lo studio allora è una realtà emergente, Philippe Briand di certo non è un principiante: nel giro di quattro anni, Exuma colleziona ben dieci riconoscimenti internazionali, distinguendosi in varie categorie, dal design all’innovazione.
VITRUVIUS YACHT DESIGN
Il portfolio di Vitruvius Yacht Design oggi è in continua espansione, con una gamma di imbarcazioni a motore che spazia tra expedition, lifestyle ed eco yacht. I suoi progetti, realizzati per alcuni tra i cantieri più blasonati al mondo, tra cui Feadship, Lürssen, Rossinavi e Sanlorenzo, condividono un unico filo conduttore: le linee pure e slanciate che definiscono lo stile di Philippe Briand.

Il fondatore dello studio, che attualmente vive a Londra, è affiancato nella guida dell’azienda dalla moglie Veerle Battiau, interior designer. Lei è attenta al comfort e ai desideri degli armatori; lui, invece, del suo lavoro dice: “Essere un architetto navale significa trovare l’equilibrio magico tra Scienza e Arte”. Un’equazione complessa, alla quale si è aggiunta un’ulteriore variabile: la sostenibilità.
Briand è un noto sostenitore della causa ambientale, infatti, Vitruvius Yacht Design si propone di salvaguardare gli oceani, riducendo progressivamente l’impronta ecologica dell’industria nautica. Un impegno, questo, che Briand porta avanti anche con la Water Revolution Foundation, di cui è fondatore e membro del consiglio. “Credo che la creatività abbia il potere di cambiare il mondo. È questa la forza dell’architetto e del designer”, dichiara. Per questo, ha messo a punto uno scafo ottimizzato, capace di assicurare stabilità e performance, abbattendo i consumi del 20%. “Ora puntiamo a una riduzione costante del 30%”, prosegue.
In linea con queste finalità, Vitruvius Yacht Design collabora solo con cantieri che aderiscono alla sua filosofia in materia di sostenibilità, consultando periodicamente università e organizzazioni per la ricerca sul tema.

LA NUOVA SEDE ITALIANA
L’annuncio è arrivato alla fine di gennaio: Vitruvius Yacht Design apre una nuova sede in Italia. Così, agli studi di Londra e La Rochelle, si aggiunge ora la filiale di Viareggio.
“Siamo entusiasti di aprire gli uffici italiani di Vitruvius Yacht Design, un passo che dimostra il nostro impegno per l’innovazione e l’eccellenza nello yacht design, su misura delle specifiche esigenze del mercato italiano”, ha affermato Philippe Briand.
Vitruvius Yacht Design Italy nasce con l’obiettivo di sviluppare e rafforzare le relazioni con cantieri e armatori locali, per servire meglio l’industria nautica nazionale. Grazie alla sua presenza sul territorio, la nuova sede consentirà un dialogo più diretto e una collaborazione ancora più stretta con i principali attori del settore, garantendo un supporto costante in tutte le fasi del processo di progettazione e costruzione.
L’architetto non ha mancato di sottolineare il valore storico e culturale che il nostro Paese rappresenta per il comparto: “L’Italia vanta una lunga tradizione nel mondo della nautica, e non vediamo l’ora di offrire il nostro contributo e di crescere all’interno di questo ambiente stimolante”.

L’espansione segna un passo strategico per Vitruvius Yacht Design, che punta a rafforzare il proprio ruolo in uno dei mercati più significativi per la nautica di alta gamma.
“Il team italiano è composto da designer e project manager di talento con una profonda esperienza nel design e nella costruzione di yacht, e beneficia delle competenze e delle conoscenze dell’intera struttura aziendale, che include uffici nel Regno Unito e in Francia”, ha precisato Briand.
A guidare il nuovo ufficio è Michele Baccetti, professionista con una solida esperienza nel design e nel project management di grandi imbarcazioni.
“Siamo molto entusiasti di questa apertura. Possiamo vantare collaborazioni con importanti aziende italiane. Oggi, il nostro obiettivo è servire ancora meglio questo mercato”, ha dichiarato. “La nostra intenzione è quella di offrire servizi sempre più dedicati ai cantieri navali, supportando i loro uffici tecnici e mettendo a disposizione dei centri di progettazione l’expertise di un gruppo con una vasta esperienza nel settore delle imbarcazioni a vela e a motore, in particolare nelle costruzioni che utilizzano sia materiali metallici che compositi”.
Vitruvius Yacht Design Italy conferma così il proprio impegno verso l’innovazione e la sostenibilità, con una visione che coniuga efficienza, eleganza e rispetto per l’ambiente. L’azienda, che vuole conquistarsi un ruolo di spicco nel settore, mira a sviluppare progetti all’avanguardia che rispondano alle esigenze di un mercato in continua evoluzione.
L’apertura della filiale italiana rappresenta dunque non solo un ampliamento strategico, ma anche un’opportunità per consolidare e accrescere il dialogo con i protagonisti della nautica di lusso, contribuendo attivamente alla crescita del settore.
VITRUVIUS YACHT DESIGN
www.vitruviusyachts.com