I principali rivestimenti a confronto
Negli ultimi anni la nautica ha cercato di accontentare i diportisti assecondando ogni loro esigenza. I rivestimenti non sono stati esclusi da questa linea di pensiero. Leggi di piú …
Negli ultimi anni la nautica ha cercato di accontentare i diportisti assecondando ogni loro esigenza. I rivestimenti non sono stati esclusi da questa linea di pensiero. Leggi di piú …
La grande maggioranza delle barche che vanno in acqua sono sempre splendenti in ogni loro aspetto, ma questa bellezza è destinata a durare poco se non si ha un’adeguata manutenzione. Abbiamo parlato a lungo dei vari metodi per far splendere le varie superfici di bordo, ma questa volta voglio spiegarvi quali sono gli strumenti che dovete sempre avere a bordo per una pulizia a 360 gradi di qualsiasi superficie.
La nautica è un campo dove la qualità dei materiali, l’accuratezza della lavorazione e il rispetto della messa in opera delle finiture devono tenere conto dell’ambiente marino o lacustre, il mondo per il quale la barca è stata progettata.Leggi di piú …
Ormai è routine, il primo passo da compiere una volta messa la barca in acqua è una grande pulizia generale con lavaggio delle superfici. Molti di voi per farlo usano un detergente qualsiasi casalingo e strofinano, considerando le varie superfici come se fossero inerti. Non è così. I detergenti casalinghi sono studiati per mattonelle e superfici più resistenti di quelle di bordo.
Come tutti gli anni, è tempo di “tirar fuori” dai polverosi rimessaggi i gioiellini in vetroresina che hanno riposato durante i mesi invernali, completare gli ultimi accorgimenti, controllare le dotazioni di sicurezza (mai dimenticare di dare uno sguardo attento agli estintori, ai razzi, al kit medico e alle zattere di salvataggio) e – come direbbero i nostri cugini francesi – “enlever les amarres” o più semplicemente “mollare gli ormeggi” e partire verso nuovi porti, nuovi mari e nuove mete.