Sottovoce, la luce che parla piano: nuova collezione Il Bronzetto
Ci sono luci che illuminano e luci che raccontano. Sottovoce, la nuova collezione di lampade firmata Il Bronzetto, appartiene a questa seconda categoria: oggetti che non si limitano a rappresentare uno spazio, ma lo trasformano in un racconto di eleganza, intimità e design.
Presentata in occasione di Euroluce 2025, la collezione nasce a Firenze — città che da sempre intreccia arte, artigianato e cultura del bello — e porta con sé tutto il sapere manuale e la sensibilità estetica che da oltre mezzo secolo contraddistinguono l’atelier del Bronzetto.
Il nome “Sottovoce” non è casuale: è un invito alla discrezione, al piacere di una luce che non invade ma accompagna, che si insinua negli ambienti con grazia, come una brezza sul mare al tramonto. È una collezione che interpreta la luce come materia poetica, capace di evocare atmosfere e stati d’animo. Un linguaggio silenzioso, fatto di riflessi dorati e ombre delicate, che si adatta perfettamente anche al mondo nautico, dove lo spazio è intimo e la luce diventa parte dell’esperienza sensoriale a bordo.
Sottovoce si ispira alle lampade Bouillotte francesi del XVIII secolo, nate per illuminare i tavoli da gioco dei salotti aristocratici parigini. In quell’epoca, la luce era già un gesto sociale: discreta, calda, raffinata. Il Bronzetto ne reinterpreta l’essenza in chiave contemporanea, fondendo artigianalità e design moderno, con echi che richiamano il minimalismo di David Chipperfield e la purezza formale di Roll & Hill.
La collezione comprende quattro elementi – lampadario verticale, lampadario orizzontale, lampada da tavolo e lampada da terra – tutti accomunati da una poetica del silenzio e della misura. L’ottone naturale, protagonista delle strutture, si alterna a superfici in metallo verniciato, nero o colorato, con sottili bordi rossi. Ogni pezzo può essere personalizzato con sorgenti LED dimmerabili, permettendo di modulare l’intensità luminosa in base al momento e all’atmosfera desiderata.
IL BRONZETTO: L’EQUILIBRIO TRA LUCE E ARCHITETTURA
I lampadari Sottovoce si presentano come vere sculture sospese. La versione verticale, con le sue braccia a cascata in ottone spazzolato, disegna la luce nello spazio con teatralità sommessa, perfetta per ambienti dai soffitti alti o saloni panoramici. La versione orizzontale, invece, gioca con la linearità e la simmetria, diffondendo una luce calda e intima, ideale per un salone o una zona pranzo elegante.
La lampada da tavolo è un piccolo capolavoro di equilibrio e personalità: compatta, raffinata, con un paralume nero opaco bordato di rosso laccato, emette una luce dorata e raccolta che trasforma ogni scrivania o tavolino in un angolo di quiete.
La lampada da terra, invece, slanciata e minimale, sembra una linea tracciata nell’aria: illumina con discrezione e calore, disegnando piccole isole di comfort visivo.
UNA LUCE PER CHI AMA IL SILENZIO
Nel mondo del design, dove spesso domina l’eccesso, Sottovoce sceglie la via opposta: quella della sottrazione. È una collezione che parla piano, ma arriva lontano: un invito alla lentezza, alla contemplazione, al piacere di vivere la luce come esperienza emotiva. Proprio come in mare, dove ogni riflesso sull’acqua racconta un frammento di viaggio, le lampade Sottovoce costruiscono scenari di calma e raffinatezza. Oggetti che si inseriscono naturalmente in case, yacht o residenze dove il lusso si misura nella qualità dei dettagli e nella capacità di creare atmosfere.
IL BRONZETTO
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