In charter alle Eolie con gli yachts Giorgi
Dal mese di giugno al Pontile Carmelo di Vibo Marina stazioneranno alcuni modelli della flotta Giorgi, pronti a salpare alla volta dell’arcipelago delle Eolie.
La marina, estremamente curata e gestita dal noto comandante Franco Ranieri è, infatti, diventata la base di Giorgi Marine per permettere a clienti ed estimatori di collaudare ed apprezzare gli yachts Giorgi, offrendo loro la possibilità di “charterizzare” l’imbarcazione della misura più gradita: la flotta Giorgi dedicata al charter annovera i modelli open 45 e 48 ed i modelli Hard top 46 – 50 – 56 piedi.
Dunque, pronti partenza e via, alla scoperta del meraviglioso arcipelago delle Eolie: partendo da Vibo con rotta 270 gradi già dopo poco più di un’ora (41 miglia) si arriva a Stromboli.
L’isola è incantevole sia di giorno, dove si può passeggiare nelle meravigliose viuzze di Stromboli paese o negli anfratti e spiagge con sabbia vulcanica, sia di notte stazionando o navigando davanti al versante nord-occidentale dove si ha la possibilità di ammirare le frequenti eruzioni e le colate laviche che illuminano di rosso il buio della notte: un’esperienza unica sia per chi già la conosce sia per chi non ha mai avuto questo piacere.
Dopo una giornata a Stromboli si salpa alla volta di Panarea, vero gioiello delle Eolie, con le sue casette bianche e blu che punteggiano la costa: il vero piacere di circumnavigare l’isola e buttare l’ancora in una delle tante baiette, oziare al sole, per poi mangiare un boccone e spostarsi nel pomeriggio in un’altra baia dove passare la notte in tutta serenità e protezione, oppure spostarsi davanti al porto per poi scendere a terra, visitare i negozietti davvero speciali e prendersi un aperitivo nei caratteristici bar della zona del porto o sul bellissimo patio del ristorante che si affaccia su cala Zimmari.
La mattina successiva si salpa di nuovo diretti a Salina: altra perla delle Eolie!
Durante il giorno si ozia da una baia all’altra, scoprendo i magnifici faraglioni e la sera si entra nella bella marina per destinare la serata alla visita del bellissimo paese e per cenare in uno dei diversi ristoranti che fanno a gara per offrire i piatti più gustosi della cucina siciliana.
Durante il giorno, se avete un languorino, non dimenticate di fermarvi davanti ad Alfredo (poco lontano da Salina) per gustare il famoso pane Cunzato e la migliore granita di tutte le Eolie.
Riempiti i serbatoi di acqua, la mattina si parte alla volta di Lipari, capoluogo dell’arcipelago omonimo: anche se è decisamente meno bello e meno caratteristico dei paesini delle altre isole, una scesa a terra è d’obbligo per ammirare la vitalità del paese e dei suoi negozietti e, anche qui, per gustare le qualità dei suoi ristorantini. E’ l’occasione, se è il caso, per fare gasolio (unica possibilità di tutte le 7 isole); e poi via, a scoprire le tante bellezze e non: infatti è ancora esistente il relitto arrugginito dell’antica azienda che produceva e trasportava verso le navi la saponaria estratta e prodotta dalle rocce dell’isola.
Si può dormire in una delle tante rade, in porto o in una delle marine.
La mattina successiva, poche miglia e si arriva a Vulcano: isola bellissima che affascina per i suoi molteplici volti, dalle baie riparate ed isolate alla zona sulfurea con i suoi fanghi caratteristici. Le attività termali meritano una visita particolare per la sua storia ed i benefici che portano a coloro che desiderano immergersi nelle calde acque fumanti che sgorgano dalle fumarole a pochi passi dalla riva.
I più sportivi non potranno fare a meno di ammirare il panorama dell’isola dall’alto dopo un’importante camminata sino alle bocche del vulcano.
Dopo la notte in una delle bellissime baie si salpa alla volta delle due isolette più lontane e più sconosciute: Filicudi ed Alicudi che meritano senz’altro una visita, anche se un po’ distanti, poiché non sono molto frequentate dai turisti e poco abitate. Per gli appassionati una vera oasi di pace e di tranquillità anche in agosto.
E poi si ritorna alla volta di Vibo Marina. Il viaggio è un poco più lungo dell’andata ma grazie alle prestazioni delle imbarcazioni Giorgi le miglia volano: in poco più di 2 ore si arriva al Pontile Carmelo dove l’assistenza dello staff del comandante Ranieri garantisce un piacevole rientro. L’aeroporto di Lamezia Terme è a mezz’ora di auto.
Una settimana è passata, forse troppo velocemente ma in un modo che difficilmente sarà possibile dimenticare: una vacanza meravigliosa grazie ad nuovo modo di viaggiare per mare: il Charter Giorgi che significa godere del mare e di un’imbarcazione accogliente, 4 cabine e 3 bagni, per 6/8 persone, senza l’onere di una imbarcazione da gestire nei momenti di utilizzo e in quelli meno piacevoli dell’inverno.
GIORGI YACHT
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