Tessuti nautici sotto stress? I consigli per mantenerli al top
Con l’arrivo dell’estate e delle giornate in mare, i tessuti nautici vengono messi davvero a dura prova.Leggi di piú …
Con l’arrivo dell’estate e delle giornate in mare, i tessuti nautici vengono messi davvero a dura prova.Leggi di piú …
Tra le operazioni di manutenzione che proprio non puoi trascurare, l’applicazione dell’antivegetativa è in cima alla lista.Leggi di piú …
Le giornate si accorciano, le temperature si abbassano, arriva il maltempo. È ora di preparare la nostra barca per il letargo: nei mesi a venire dovrà resistere al freddo, all’umidità e all’inutilizzo. Con questa guida al rimessaggio invernale non ci serviranno grandi competenze tecniche, piuttosto bisognerà avere tempo, energie e manualità, ma niente paura: con le dovute accortezze e un po’ del buon vecchio olio di gomito, ci risparmieremo brutte sorprese in primavera.
L’estate finisce solo quando scendiamo dalla barca. Speriamo sempre che questo momento arrivi il più tardi possibile, ma è inevitabile: le giornate si accorciano, le temperature calano, arriva il maltempo. È proprio ora di sistemare la nostra imbarcazione per il rimessaggio invernale. Seppur malinconici, dedichiamoci a questa operazione con la massima cura, così da evitare brutte sorprese in primavera.
Come ogni anno arriva quella fase da affrontare che piace poco a tutti i diportisti: il momento del rimessaggio della barca. Alcuni anni con anticipo, altri con un po’ più di ritardo, ma inesorabilmente l’autunno si fa sentire e le giornate calde in barca giungono al termine. Tuttavia, anche se con un po’ di malinconia, rimessare la barca al meglio e prepararla così ad affrontare le intemperie invernali è un’operazione necessaria, che come sappiamo eviterà che la nostra imbarcazione subisca danni più o meno gravi.