SANTELMO: la rivoluzione si presenta al Fuorisalone 2023
SANTELMO è il nome dell’innovativa startup che Michele Chierici – ingegnere nautico – e Marta Ghirardelli – architetto – hanno fondato per cambiare le carte in tavola. I due, infatti, sono pronti a rivoluzionare il mercato con modelli mai visti prima, uno yacht alla volta.
Yacht realmente ecosostenibili, in lega di alluminio e composti al 90% da materiali che possono essere riutilizzati. La propulsione fuel cell alimentata a idrogeno green promette di offrire – finalmente – le stesse performance di imbarcazioni con motori tradizionali. Per realizzare le propulsioni fuel cell, Hofer Powertrain si è rivelato il partner ideale.
THE WEAVING OF DETAILS
Rivoluzionari che pensano fuori dagli schemi, forse per questo Michele e Marta hanno deciso di far esordire SANTELMO al Fuorisalone di Milano 2023, che si terrà dal 17 al 23 aprile. L’originale installazione verrà ospitata nello showroom di Richard J. Brown.
Il brand di luxury denim si distingue per la minuziosa attenzione ai dettagli, la ricerca dei materiali di più alta qualità e l’attenta realizzazione dei capi. In questi aspetti SANTELMO si rispecchia e trova il suo punto di incontro con il marchio di lusso: un approccio sostenibile che possa responsabilizzare sì i consumatori, ma anche la filiera industriale.
The Weaving of Details. Così si chiama l’installazione progettata da SANTELMO, che vede protagonista un prototipo in scala di yacht ecosostenibile disegnato da Michele Chierici e Marta Ghirardelli.
Il profumo del mirto insieme con quello di ginepro avvolgeranno l’installazione. Essenze scelte per far rinvenire alla mente, tramite i sensi, la Sardegna e, naturale conseguenza, il mare e la natura. La barca si intravede attraverso un intreccio (weaving) di fili di tessuto che in parte celano allo sguardo l’imbarcazione. Questa scelta, per non svelare troppo prima della presentazione ufficiale e anche per trasmettere il messaggio che uno yacht SANTELMO si compone di innumerevoli soluzioni innovative che si intrecciano con la tecnologia.
A guardarla da lontano, l’installazione si mostrerà solo come una silhouette, ma avvicinandosi, piano piano, diventa visibile lo yacht nella sua interezza. Un’altra soluzione per comunicare che la forza dei prodotti SANTELMO è da ricercare nei dettagli.
SOSTENIBILITÀ VUOL DIRE NON TRASCURARE NULLA
Michele Chierici e Marta Ghirardelli raccontano la loro idea: “Ci siamo accorti che sul mercato manca un’offerta di imbarcazioni realmente sostenibili, sia per l’ambiente che per gli operatori che vi lavorano. Il nostro obiettivo è offrire gli yacht ecosostenibili più performanti sul mercato, che combinano le migliori tecnologie con il più alto grado di sostenibilità ambientale e sociale, dalla costruzione all’utilizzo, fino allo smaltimento della barca stessa.”
E hanno sottolineato anche un aspetto che molto spesso si trascura, ma che in realtà è importante se si vuole parlare veramente di sostenibilità: “Il processo costruttivo, inoltre, sarà reso maggiormente efficiente evitando i trasporti su gomma: scafo, coperta e sovrastruttura saranno realizzati da Bloemsma, noto cantiere olandese, e successivamente trasportati via nave”.
Certo, le perplessità verso i nuovi tipi di propulsioni, come quelle che monteranno questi yacht, sono molto presenti e sempre simili: portano quasi tutte alla preoccupazione comune del reperire i “carburanti”. Per questo, la startup sta studiando anche soluzioni nuove per la reperibilità dell’idrogeno.
Si potrebbe dire che l’ingranaggio si sta muovendo: SANTELMO è impegnata, infatti, grazie alla collaborazione con alcuni partner, nel realizzare una rete di stazioni di rifornimento nei maggiori porti del Mediterraneo e del Nord Europa.
F50P: LA PRIMA DI SANTELMO A SETTEMBRE 2024
SANTELMO come sinonimo dell’inizio di una nuova era dello yachting: navigare con ampia autonomia, contemplando ed esplorando luoghi che di norma non sarebbero accessibili. E l’estetica di queste nuove imbarcazioni riflette la modernità del concept: linee decise, un design immediatamente riconoscibile, forme essenziali che incarnano uno stile contemporaneo.
Il primo modello sarà F50P: una navetta di 15 metri che debutterà a settembre 2024 e che risponderà, anche nel layout, alle moderne richieste del mercato. Incarna, infatti, la volontà sempre più presente di avere un contatto profondo con la natura; anche per questo, è stata posta un’attenzione speciale alla progettazione degli spazi aperti, molto ampi, e alla postazione di guida. Quest’ultima garantisce ampia visuale e semplicità nella manovrabilità.
F50P sarà il primo di una serie di modelli che seguiranno poi con lunghezze diverse e layout interni adattabili alle esigenze di tutti gli armatori.