Mercury Marine presenta i nuovi fuoribordo 4 tempi portatili F4 – F5 – F6
Mercury Marine ha da poco rinnovato la gamma dei fuoribordo portatili 4 tempi da 4hp, 5hp e 6hp. Sebbene siano i motori più leggeri della categoria, gli ingegneri della Mercury si sono impegnati a fondo per migliorarne l’efficienza e le prestazioni, rendendone inoltre il funzionamento ancora più semplice. Le caratteristiche di base, la potenza, la silenziosità e i consumi contenuti, sono rimasti invariati; a questi si sono aggiunti la rinnovata maneggevolezza e la trasportabilità, oltre ad un look più attraente e a una barra guida più lunga che, spostando il baricentro in avanti, facilita le manovre e la navigazione dei piccoli dinghy.


EL.MO. propone al pubblico NET9, la nuova centrale antintrusione per gli impianti di allarme, l’ultimo prodotto in ordine di tempo ad inserirsi nella gamma NET, la gamma studiata per la connessione di sensoristica cablata o via radio che trova applicazione nei campi più svariati. Grazie alla varietà di configurazioni è possibile infatti progettare un sistema completamente personalizzato in base alle esigenze di protezione dell’ambiente in cui viene installato. La centrale NET9 può essere usata da un massimo di 64 utenti e può essere parzializzata in quattro settori: i moduli per connessione Ethernet e GSM, infatti, consentono di comunicare con la centrale attraverso gli sms, mentre la scheda SKVOICE8 per la sintesi vocale consente di personalizzare 8 messaggi. Inoltre, è possibile assegnare a ogni inseritore la gestione di un determinato settore e, attraverso il modem incorporato ci si assicura la funzione di teleassistenza su linea PSTN e la trasmissione in digitale agli istituti di vigilanza. Le possibilità sono davvero infinite: 8 ingressi a bordo (16 in modalità split) espandibili con ulteriori 88 ingressi cablati/via radio con concentratori per un totale di 104 ingressi; oppure 8 uscite elettroniche programmabili espandibili fino a 104 con i concentratori. 
Tutto sembra girare contro a questo bellissimo settore: la crisi economica, il terrorismo psicologico dei controllori, il credit crunch. Insomma, una demonizzazione che i media cavalcano benissimo. La fortuna di noi che lavoriamo in questa filiera (ca. 23.000 persone) è che la passione che ci accomuna ai ns. clienti è davvero forte.