Karnic 1851 by Selva
Selva Marine amplia la sua offerta di imbarcazioni in vetroresina, siglando una partnership con il cantiere cipriota Karnic, importando in esclusiva per l’Italia e la Francia una gamma di 16 imbarcazioni, dai 5 ai 10 metri di lunghezza “firmate” Karnic by Selva, opportunamente curate e rifinite per i propri clienti.
Da 23 anni Karnic produce imbarcazioni acquisendo nel tempo innovativi sistemi computerizzati per la progettazione e per i processi produttivi, raggiungendo importanti standard di qualità costruttiva, che gli hanno, fra l’altro, permesso di estendere a 10 anni la garanzia su eventuali difetti strutturali dello scafo.
Con una lunghezza fuoritutto di 5,65 metri, il 1851 è il più piccolo per dimensioni, ma non per contenuti, della gamma “Open Line” dei Karnic by Selva. La barca ha un design sobrio ed elegante caratterizzato dalle murate alte dello scafo, e con un classico layout “center consolle” della coperta. In soli 5,5 metri, il 1851 stupisce per la sua abitabilità, con allestimenti pratici e studiati nei particolari per ottimizzare il comfort e gli spazi da vivere a bordo. Sul 1851 ci si muove con agio e siamo sorpresi quando ci accorgiamo che la consolle centrale “nasconde” al suo interno un ampio vano, accessibile ribaltando verso prua il portello anteriore che integra la seduta frontemarcia, che può essere allestito con un wc chimico. Il volume di questo spazio, inoltre, consente di ricoverare con praticità le attrezzature più ingombranti, lasciando libera la coperta.
Il pozzetto di poppa è arredato con un divano completo di imbottiture removibili, che si sviluppa a tutto baglio lungo il controspecchio. Ribaltando la parte centrale dello schienale, si crea un comodo passaggio per raggiungere le plancette che si sviluppano ai lati del fuoribordo: quella di sinistra integra la scaletta telescopica per il bagno. In opzione è possibile installare l’impianto della doccia con serbatoio dell’acqua di 45 litri.
Sotto le sedute laterali del divano troviamo due gavoni controstampati e autosvuotanti, utilizzabili anche come vasche per il pescato, per gli amanti della pesca sportiva. Sollevando la parte centrale del divano poppiero, si ha accesso al gavone tecnico, dove si trova la pompa di sentina ad azionamento automatico e manuale.
Il serbatoio del carburante da 90 litri è alloggiato sotto il piano di calpestio ed è fissato alla struttura della carena con appositi autobloccanti progettati dal Cantiere.
Pratiche le tasche portaoggetti ricavate nelle murate del pozzetto. Il cockpit è allestito con un divano biposto per pilota e copilota, studiato con la possibilità di ribaltare in avanti lo schienale per creare insieme al divano del pozzetto di poppa una confortevole area conviviale en plein air, quando si è all’ormeggio.
La consolle centrale integra un parabrezza avvolgente, contornato da un profilo in acciaio inox che funge da pratico tientibene.
Completa la plancia di comando la coppia di strumenti circolari del motore alloggiati in posizione centrale e protetti da una elegante palpebra imbottita in ecopelle. Davanti alla ruota del timone dalla foggia sportiva, si trova la pulsantiera delle utenze elettriche, tra cui le luci di navigazione, e più in alto la bussola.
I due corridoi ai lati della consolle sono sufficientemente larghi per consentire di spostarsi con agio per raggiungere il ponte prodiero, ben protetti dalle murate alte e dalla battagliola in acciaio inox. La prua è allestita con un divano ad “U” sotto al quale sono ricavati ampi gavoni controstampati. L’aggiunta di un tavolo rotondo insieme alla seduta frontemarcia ricavata nella consolle centrale, completano l’allestimento della dinette nell’area prodiera, che può essere trasformata anche in un solarium di dimensioni generose.
Nonostante il Karnic 1851 possa dominare potenze fino a 115 cavalli, abbiamo eseguito i test di navigazione in una configurazione “senza-patente”, motorizzando la barca con il Murena 40XSR, il 40 cavalli della gamma più “spinta” di Selva Marine. Si tratta di un fuoribordo con cilindrata di 996cc e 4 cilindri in linea, ciclo 4 tempi con distribuzione monoalbero a 16 valvole, ed iniezione elettronica.
Dati navigazione
con Selva Murena 40XSR
regime velocità consumo rumorosità
giri/min. nodi litri/ora decibel
700 2 0,7 54
1000 2,9 1,3 55
1500 4,2 1,8 62
2000 5,2 2,8 67
2500 6,2 3,8 70
3000 6,9 6 71
3500 8,7 7,6 84
4000 12 9,4 86
4500 16 11,8 85
5000 18,5 13,9 82
5500 21 16,4 82
6000 23,3 20,2 86
6200 24,3 20,8 89
La prova è stata effettuata i primi di Ottobre presso la Marina di Domaso, lungo la costa nord occidentale del Lago di Como. A bordo siamo in tre persone, con 40 litri di carburante; le condizioni meteo sono buone, con una leggera brezza e lago calmo. La carena è pulita e il fuoribordo Murena 40XSR monta un’elica in alluminio a 3 pale da 13 pollici. Ingranata la marcia, il motore gira al minimo regime di 700 giri/min, spingendo il 1851 alla minima velocità di 2 nodi consumando 0,7 litri/ora e con una rumorosità in plancia di 54 dB.
Appena richiedo potenza, il motore risponde prontamente e, abbassando le manette, la barca esce dall’acqua in una manciata di secondi; accelero fino al regime di 6000 giri/min raggiungendo l’andatura di 23,3 nodi.
Alzando il trim al 50% riesco a portare il motore a 6200 giri/min raggiungendo la massima velocità di 24,3 nodi; in queste condizioni il consumo è di 20,8 litri/ora con una rumorosità in plancia di 89 dB. Diminuisco l’andatura per navigare ad una velocità di crociera confortevole intorno ai 18 nodi a 5000 giri/min, consumando circa 14 litri/ora, e rilevando in plancia 82 dB. La minima velocità di planata è, invece, di 6,5 nodi a 3000 giri/min con un consumo di 5,3 litri/ora. Alle varie andature la barca naviga in modo stabile, e la carena è morbida sull’onda. Il 1851 si comporta bene anche nell’affrontare le virate strette: riesco a compiere un giro completo (con il trim tutto giù) mantenendomi appena sotto i 20 nodi a circa 5900 giri/min.
Anche l’accelerazione non è male considerando che da fermi si raggiunge la minima di planata in 4 secondi, mentre occorrono 15 secondi per toccare la massima andatura di 24 nodi.
Il Karnic by Selva 1851 in package con il Murena 40XSR si è dimostrato un buon compromesso per chi desidera una imbarcazione “senza-patente” spaziosa e confortevole da vivere in totale relax con la famiglia o gli amici, ma anche in grado di regalare delle emozioni quando si spinge sull’acceleratore.
Scheda Tecnica
Lunghezza f.t. 5,65 m
Lunghezza scafo 5,55 m
Larghezza 2,30 m
Pescaggio 0,27 m
Peso approssimativo 680 Kg
Capacità serbatoio carburante 90 l
Capacità serbatoio acqua (optional) 45 l
Motorizzazione massima 115 cv
Tipo motore fuoribordo singolo, L
Portata persone 6
Categoria omologazione CE C
Prezzo a partire da da € 25.590,00
con motore Dorado 40 (60)hp
Prezzo package con Murena 40 (70)hp € 26.550,00
Per informazioni
Commerciale Selva
Via Carducci, 21 – 20099 Sesto San Giovanni (MI)
Tel. +39 02 26224546
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