Assonat e SACE insieme per lo sviluppo dei porti italiani
Assonat e SACE presentano il primo Piano Strategico per la portualità turistica italiana: un progetto strategico per potenziare strutture, competitività e attrattività internazionale.
Con oltre 800 porti turistici, approdi e punti di ormeggio e ben 162.000 posti barca distribuiti lungo 7.700 chilometri di costa e 15 regioni costiere, la portualità turistica italiana rappresenta una leva strategica per la crescita dell’economia blu. Un settore che genera un valore economico di 180 miliardi di euro, coinvolge circa 230.000 imprese e offre occupazione a oltre un milione di persone.
In questo scenario nasce il primo Piano nazionale per la portualità turistica italiana, presentato da Assonat – Associazione Nazionale Porti e Approdi Turistici in collaborazione con SACE, gruppo assicurativo-finanziario partecipato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. La presentazione si è tenuta ieri 18 giugno a Roma, in presenza del Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare Nello Musumeci, del Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto Nicola Carlone e del Presidente di Assonautica Italiana Giovanni Acampora.
STRUTTURE, COMPETITIVITÀ E SOSTENIBILITÀ
Il Piano, frutto di un’attenta analisi del comparto, individua tre assi fondamentali di sviluppo su cui concentrare gli investimenti:
- Aumento e ammodernamento delle strutture portuali
- Miglioramento della competitività del sistema portuale turistico
- Promozione della sostenibilità ambientale e dell’integrazione urbana
Un elemento centrale è la proposta di realizzare un Masterplan nazionale dei porti turistici, articolato su base regionale. L’obiettivo è censire e riqualificare le infrastrutture esistenti, stabilendo parametri comuni per la pianificazione e l’adeguamento in base alla tipologia delle unità da diporto e al contesto urbano. Vengono inoltre suggerite misure incentivanti per la riqualificazione, ristrutturazione e ampliamento dei porti turistici già esistenti.
DISEGNO DI LEGGE SULLA PORTUALITÀ TURISTICA ITALIANA
Dal documento emerge con chiarezza l’urgenza di un quadro normativo chiaro e condiviso. Serve un Disegno di Legge sulla Portualità Turistica Italiana che fornisca strumenti concreti per valorizzare il comparto e sostenere gli investimenti.
“Sono orgoglioso di presentare il nostro Piano, il primo mai dedicato a livello nazionale al sistema della portualità turistica italiana risultato di un lungo percorso che testimonia l’impegno di Assonat-Confcommercio di costruire ascoltando e includendo, per sostenere la crescita del sistema Paese. Questo piano strategico ci ha rivelato l’urgente necessità di avere un Disegno di Legge sulla Portualità Turistica Italiana. Su questo stiamo lavorando incessantemente da diversi mesi insieme anche al Presidente Acampora e al suo Staff e ora siamo già pronti. In questo percorso – avviato con il Blue Forum di Gaeta e le consultazioni all’interno di Port in Italy e culminato nel Piano del Mare e negli Stati Generali della Portualità Turistica Italiana – è stato fondamentale l’incontro con SACE che ha mostrato a noi imprenditori una realtà pubblica dinamica, unica, competente, efficiente insieme ad una concreta volontà di facilitare e supportare il necessario accesso al credito per sostenere e rendere possibili i nostri legittimi e indispensabili investimenti.” ha dichiarato il presidente di Assonat, Luciano Serra, in apertura dei lavori.
ASSONAT E SACE, LA PARTNERSHIP
Un elemento chiave del Piano è la collaborazione con SACE, che si propone come partner strategico per facilitare l’accesso al credito e supportare gli investimenti. L’accordo con Assonat prevede iniziative congiunte, incontri di business matching e tavoli operativi, con l’obiettivo di accompagnare le imprese nella realizzazione dei progetti previsti.
“I porti sono snodi vitali per la crescita economica e per lo sviluppo delle filiere e del territorio. Investire nella portualità turistica più efficiente e competitiva significa scommettere su un’Italia più forte e attrattiva agli occhi del mondo. Siamo orgogliosi di essere al fianco di Assonat per il primo Piano strategico dedicato alla portualità turistica e pronti a fare la nostra parte con l’effetto GROW di SACE, la nostra offerta di soluzioni e servizi che in modo integrato e sinergico supportano la crescita delle imprese e delle filiere” ha dichiarato Alessandra Ricci, Amministratore Delegato di SACE.
EFFETTO GROW
Il Piano si integra con l’offerta di soluzioni di SACE GROW, pensata per sostenere la crescita delle imprese italiane:
- G – Garanzie e liquidità per facilitare l’accesso al credito e finanziare progetti innovativi.
- R – Rischi, con coperture assicurative per il credito e rischi politici o catastrofali.
- O – Opportunità, tramite business matching e connessioni strategiche con buyer esteri.
- W – Worldwide, con una rete di 11 uffici in Italia e 13 nel mondo per un supporto capillare al Made in Italy.