10000 Vele contro la Violenza sulle Donne
L’iniziativa “10000 Vele contro la Violenza sulle Donne. Cambiamo rotta insieme!” è un flash mob “sul mare” che si terrà il 4 luglio dove viene chiesto di mettere un nastro rosso su tutte le barche.
L’iniziativa è promossa dall’associazione “10000 Vele di Solidarietà” e conta già tantissimi iscritti.
“Basta! Non se ne più! Fermiamo questo stillicidio continuo di violenze sulle donne. Diamo un segnale forte tutti insieme e mettiamo un nastro rosso su tutte le nostre barche a vela il 4 luglio”.
E’ così che si rivolge al mondo della vela Stefano de Dominicis, Presidente dell’Associazione “10000 Vele di Solidarietà” e il mondo della vela ha risposto in massa: “Presente!”
Solidarietà
Il flash mob del 4 luglio vuole coinvolgere l’intero popolo della vela italiana per esprimere un sostegno concreto alla lotta contro la violenza sulle donne. L’associazione “10000 Vele di Solidarietà” entra in campo quando individua un tema importante e si era già distinta per bellissime attività solidali e di promozione sociale.
Ricordiamo, ad esempio, che nel 2011 ha raccolto fondi in favore degli alluvionati dello spezzino e delle 5 terre per l’acquisto di 2 pulmini per il trasporto dei disabili. Mente nel 2017 si è attivata per raccogliere i fondi destinati ai terremotati di Amatrice.
Quest’anno, invece, il progetto vuole sensibilizzare le persone verso questo grave fenomeno della violenza sulle donne, definito dall’Onu un “flagello mondiale”. Non è prevista la raccolta di fondi, questa volta la partecipazione è gratuita e le poche regole per prenderne parte le potete trovare sul sito dell’associazione.
10000 Vele contro la violenza sulle donne, un nastro rosso sulle barche
L’iniziativa 10000 Vele contro la Violenza sulle Donne è un appello rivolto a donne e uomini di buona volontà ad attivarsi per fermare le molteplici forme di crimini contro le donne.
Le storie di violenza riempiono quotidianamente e in modo sempre più preoccupante le pagine dei giornali, scuotono anche le coscienze e suscitano vergogna e orrore in qualsiasi persona di buon senso.
Dichiarazioni
“Ci vuole un cambio di rotta deciso che deve essere compiuto tutti assieme, donne e uomini, senza schieramenti di parte, pregiudizi o pensieri divisivi”, afferma Giancarlo Crocicchia, uno degli organizzatori che ha lavorato gratuitamente giorno e notte alla realizzazione del sito. Il portale è arricchito di alcune opere fotografiche di Daniele Deriu, immagini potenti che mettono a nudo uno spaccato inquietante della nostra società violenta, sessista e disumanizzata. (Per il progetto completo “Se l’è cercata” di D. Deriu https://www.illogico.it).
“Il mondo della Vela, nelle sue incredibili varianti e peculiarità, ha imparato da tempo a considerare la parità di genere come un fatto assodato. A noi piace dire e pensare che in barca non ci sia differenza di genere, di età, di classe. Abbiamo questa fortuna e da brave marinaie e marinai crediamo che la fortuna debba essere condivisa”, dice Stefano de Dominicis.
SAVE THE DATE: 4 LUGLIO 2021
Domenica 4 luglio, tutti coloro i quali possiedono una barca o possono procurarsene una, sono invitati ad uscire e ad issare un lungo nastro rosso sui loro alberi. Le barche a vela tutte assieme stenderanno un simbolico e lunghissimo nastro rosso per gli 8000 km di coste di mari e laghi del nostro Paese.
Testimonial
Tanti i testimonial della vela che hanno già dato la loro disponibilità ad appoggiare il progetto. Troviamo: Mauro Pelaschier, Davide Besana, Pasquale De Gregorio, Matteo Miceli, Giovanni Soldini, Andrea Mura, Tommaso Chieffi, Dario Noseda, Anne-Soizic Bertin, Susanne Beyer, Marianna De Micheli, Andrea Barbera, Marco Di Giglio, Lucia Pozzo, Giancarlo Pedote. Molti altri si aggiungeranno a breve, inclusi gli skippers dell’ultima Vendèe Globe.
Alla manifestazione hanno aderito anche moltissimi centri antiviolenza ed è in arrivo il patrocinio di Ministeri, Enti e Istituzioni.