Spigole Corse
La caccia alle spigole non è solo ” cosa nostra “, anche i nostri vicini d’oltralpe amano e conoscono bene questo pesce, e lo insidiano con diverse tecniche !
Questo mese andiamo in Corsica a cacciare la spigola da terra con Stephany, una donna di ferro, grande appassionata di spinning e surf casting che vede il suo futuro come pescatrice professionale a bordo delle grandi barche da pesca al tonno come quelle viste nel film americano “la tempesta perfetta”.
Diverse battute di pesca su tutta la sponda occidentale della Corsica per insediare il loup de mer, nome dato dai francesi alla spigola.
Ci incontriamo al porto di Ajaccio dopo aver viaggiato sulla nave partita da Marsiglia la sera prima. Incontro per una colazione veloce e discutere sulle tecniche da utilizzare e via per la prima battuta di pesca in Corsica.
Direzione Isola Sanguinaria a pochi km da Ajaccio, a pescare su una lunga spiaggia sabbiosa con mare cristallino ed un caldo sole Mediterraneo. Dopo aver rinfrescato le esche vive e spolverato gli artificiali cominciamo subito, a sole alto, qualche lancio a spinning.
Con grande piacere noto che Stefany utilizza canne Italiane da spinning di una nota marca, abbinata a mulinelli di fattura americana. Lei pesca, io mi perdo tra le bellezze naturali della Corsica. Un mare cristallino da fare invidia alle più belle spiagge caraibiche, le montagne che circondano il golfo fanno da riparo naturale al vento.
Le tecniche
Il Surfcasting è una tecnica praticata in mare da rocce o sulle spiagge.
Questa tecnica può essere praticata in tutti i litorali. L’azione di pesca è quello di cercare il pesce nei primi 120 metri di mare dalla costa. Spesso l’obiettivo è quello di spingersi il più possibile fuori dai 120 metri alla ricerca di pesci che amano vivere a distanze piu elevate dalla linea di costa. I migliori lanciatori riescono a spingersi a più di 160 metri dalla costa.
Equipaggiamento
La dotazione di base è costituito da una canna con una lunghezza compresa tra 3,90 e 5 metri con una capacità di 90-200 grammi in media e in bobina circa 200 o 300 metri di lenza.
Spinning
Alcuni considerano lo spinning e la traina la stessa tecnica di pesca dato che si tratta di trascinare a se un esca artificiale lanciata a decine di metri dalla costa. La differenza tra pesca a traina e spinning, sta che nella traina è possibile utilizzare esche naturali.
Si tratta di una tecnica faticosa per il pescatore che deve lanciare centinaia di volte e raccogliere di conseguenza tutte le volte sperando nella ferrata del pesce.
Il materiale di utilizzare questa tecnica deve essere il più leggero possibile, dato il peso dei piombi che vengono utilizzati e le centinaia di lanci e recuperi che si svolgono in una giornata di pesca. L’attrezzatura deve tuttavia essere di costruzione robusta, con materiali tecnologicamente avanzati a causa di un’azione intensiva a cui è soggetta questa tecnica.