I siti d’immersione più belli del Mar Ligure: incanto sotto il mare
Nel Mar Ligure, ogni immersione è un incontro ravvicinato con la storia, la geologia e la biodiversità.
In queste acque, che lambiscono borghi pittoreschi e coste scoscese, si celano luoghi subacquei di rara bellezza. Esplorarli non significa soltanto scoprire nuovi scenari naturali, ma anche vivere un’esperienza di profondo coinvolgimento personale. Ogni immersione può trasformarsi in un momento di silenzio e connessione, dove tecnica, emozione e consapevolezza si fondono.
Immergiamoci in tre dei siti più belli della Riviera di Levante, tra mondo sommerso e leggenda:
1. I SITI PIÙ BELLI DEL MAR LIGURE: GROTTA BYRON – PORTOVENERE GOLFO DEI POETI
Un’immersione che è poesia. Situata ai piedi della falesia su cui si affaccia la Chiesa di San Pietro, la Grotta Byron prende il nome dal poeta inglese che si narra amasse nuotare da Portovenere fino a Lerici, attraversando questo tratto di mare scosceso e potente. L’ingresso alla grotta è già un colpo d’occhio: un varco nella roccia che si apre su pareti verticali, colonizzate da spugne colorate e nudibranchi danzanti. La profondità varia dai 5 ai 20 metri e l’ambiente è adatto anche a subacquei con brevetti base, purché accompagnati da una guida esperta. L’atmosfera è quasi sacra: l’acustica ovattata, la luce che filtra dall’ingresso come un sipario, il silenzio che invita all’introspezione.
CURIOSITÀ
Si dice che Byron abbia scritto alcune delle sue liriche più intense ispirato da questi luoghi. L’immersione qui non è solo naturale, ma anche culturale: una discesa tra versi non scritti, nella cattedrale liquida del Golfo dei Poeti.
INFO
- Profondità massima: 20 metri.
- Livello richiesto: Open Water.
- Difficoltà: facile.
2. I SITI PIÙ BELLI DEL MAR LIGURE: SCOGLIO FERALE TRA PORTOVENERE E RIOMAGGIORE
Un’immersione che sa di leggenda e mistero. Lo Scoglio Ferale emerge isolato, come un dente nero nel blu, poco distante dalla costa di Riomaggiore. Attorno a esso, il fondale digrada in pareti ricche di vita: margherite di mare, coralli solitari, gorgonie rosse che danzano nella corrente. La profondità può arrivare a 30 metri e le correnti sono spesso presenti, rendendo il sito adatto a subacquei con buona esperienza. È un luogo dinamico, vivo, dove l’incontro con dentici, ricciole o persino qualche pelagico non è raro. Ma è anche un posto che impone rispetto: la morfologia, l’isolamento e la potenza del mare richiedono attenzione e consapevolezza.
CURIOSITÀ
Alcuni raccontano che lo scoglio prenda il nome da una leggenda locale: pare che un tempo un’imbarcazione naufragata lo abbia colpito durante una tempesta feroce e che, da allora, “ferale” sia divenuto il termine usato dai pescatori per indicare un oscuro presagio. Eppure, per i subacquei, è un presagio di meraviglia.
INFO
- Profondità massima: 30 metri.
- Livello richiesto: Advanced.
- Difficoltà: media/alta.
3. I SITI PIÙ BELLI DEL MAR LIGURE: PUNTA MESCO – AREA MARINA PROTETTA CINQUE TERRE
Al confine tra le Cinque Terre e Levanto, Punta Mesco è una terrazza naturale sul blu, ma anche uno dei punti subacquei più affascinanti dell’area marina protetta. Le immersioni qui regalano scorci straordinari: praterie di posidonia, anfratti popolati da murene e pareti verticali che scendono fino a 40 metri, ornate da spugne e briozoi. La varietà del sito consente immersioni adatte a diversi livelli, dalle esplorazioni in bassa profondità alle discese più tecniche. Il paesaggio sommerso è in continua mutazione: la luce che filtra tra le alghe, i giochi di corrente, le improvvise apparizioni di barracuda o polpi rendono ogni uscita diversa dalla precedente.
CURIOSITÀ
Sotto il promontorio di Punta Mesco si racconta ci fossero, un tempo, grotte usate dai pescatori come rifugi naturali. Oggi, quelle cavità offrono riparo alla fauna marina e, per chi le esplora con occhi attenti, raccontano storie silenziose di un passato mai del tutto scomparso.
INFO
- Profondità massima: 40 metri.
- Livello richiesto: Advanced.
- Difficoltà: media/alta.