Anteprima del nuovo fisherman AL19
E’ ormai ufficiale la notizia di un nuovissimo progetto AL Custom, ancora una volta firmato dall’architetto navale americano Lou Codega, guidato dalle strettissime specifiche imposte da Andrea Lia, titolare del Cantiere. Si chiamerà AL19 e sarà un fisherman di 19 piedi ad altissime prestazioni. Le dimensioni contenute non hanno minimamente limitato gli sforzi e gli studi impegnati per il progetto, né tantomeno la scelta dei materiali o delle tecnologie da utilizzare per la produzione.
La barca sarà costruita con uso intensivo della fibra di carbonio per la maggior parte dei componenti sia dello scafo che delle sovrastrutture. L’idea del Cantiere è quella di mettere in produzione un fisherman piccolo ma di altissima gamma, atrezzato come un 30 piedi, ma capace di efficienza e prestazioni fino a ieri ritenute fantascienza.
I consumi saranno a velocità di crociera compresi fra meno di otto e quindici litri/ora. Un vero e proprio fisherman imponente e aggressivo, che potrà essere motorizzato a partire da 40 cavalli, fino a 90, e che sarà capace di navigare ben oltre i trenta nodi. Qundi stiamo parlando di una riduzione di potenza inquinamento e consumi, rispetto alla media dei fisherman americani di paragonabili dimensioni, non lontana dal 40 o 50%.
Prestazioni che sembravano impossibili sono oggi la realtà grazie alla fibra di carbonio, all’esperienza di Lou Codega (che aveva appena ultimato il progetto di un pattugliatore integralmente in carbonio per la marina militare americana), e all’intuito di AL Custom, uno tra i primi cantieri nell’ambito fisherman a passare all’intensivo utilizzo di fibre pregiate.
Ma la cura della qualità assoluta del nuovo AL19 (come di tutti gli altri modelli AL Custom), non si ferma alle tecnologie di costruzione degli scafi. Ne sono esempio accessori lussuosi come i tubi di pregiatissimo alluminio preanodizzato, o i volanti in acciaio 316 dotati di pomello “power knob” e lucidati a specchio, tutto materiale irreperibile in Europa e, quindi, importati direttamente dagli Stati Uniti. Per arrivare a dettagli minimi o addirittura invisibili, ogni singola vite presente su un AL Custom è rigorosamente acciaio A4 made in Germany, e l’intero impianto elettrico è accuratamente cablato in canaline chiuse e servito da interruttori automatici magnetotermici stagni.
A testimonianza di una filosofia che ha fatto dell’innovazione ed dell’ecologia la propria bandiera, il tutto è stampato ed assemblato in un cantiere che si autoalimenta ad energia solare.